Spesometro 2017

Comunicazione operazioni rilevanti ai fini IVA 2017 (Spesometro)

Ad oggi non ci sono variazioni nel programma rispetto a quanto già attivato per lo spesometro 2016, non è quindi necessario l’aggiornamento di Teseo, sarà nostra premura adeguare il programma se e quando ci saranno aggiornamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate.

 

Il file creato da Teseo dovrà essere inviato all’Agenzia delle Entrate direttamente o tramite un intermediario secondo le modalità già utilizzate gli anni precedenti.

 

I termini della presentazione sono:

  • 10 aprile 2017 per i soggetti con liquidazione Iva mensile
  • 20 aprile 2017 per i soggetti con liquidazione Iva trimestrale

 

L’elenco deve contenere tutti i documenti iva di vendita e di acquisto indipendentemente dall’ammontare e gli scontrini di importo superiore a €3.600.

Sono tenuti alla comunicazione tutti i titolari di partita Iva.

 

Sono escluse dall’obbligo di comunicazione le operazioni già monitorate dal’amministrazione finanziaria:

  • importazioni
  • operazioni intracomunitarie
  • esportazioni di cui all’art. 8 comma 1, lett. a) e b) DPR 633/72
  • operazioni che già costituito oggetto di comunicazione all’Anagrafe Tributaria ai sensi dell’art. 7 del DPR 605/73 (es. contratti di assicurazione, di mutuo, di somministrazione energia elettrica, telefono, compravendita immobili, …)

 

E’ stato abrogato l’obbligo di comunicazione delle operazioni attive e passive con i paesi black list, verificate quindi con il vostro consulente fiscale la necessità o meno di compilazione del quadro BL o altro nello spesometro.

La comunicazione può essere effettuata in forma analitica o in forma aggregata e Teseo prevede entrambe.

E’ stato predisposto un modulo specifico per la comunicazione dei dati, il file per l’invio telematico ricalca esattamente i quadri del modulo:

  • il frontespizio con i dati del contribuente e le caratteristiche della comunicazione (tipo di invio, modalità di comunicazione dati aggregata o analitica ecc.)
  • quadro FA operazioni documentate da fattura esposte in forma aggregata
  • quadro BL operazioni con soggetti non residenti aggregate
  • quadro finale TA con il riepilogo delle operazioni dei quadri precedenti

 

E’ necessario innanzitutto entrare nella tabella Iva (contabilità  scadenze, tabelle, tabelle di contabilità, bottone Aliquote Iva) ed impostare per ogni codice iva il valore corretto nella colonna Trattamento evidenziando soprattutto i codici che vanno esclusi dall’elenco (es. operazioni estero).

 

E’ opportuno verificare la correttezza dei dati anagrafici di clienti e fornitori soprattutto codice fiscale, partita Iva e flag persona fisica. Per i soggetti che, pur avendo movimentazioni con codici iva che vanno estratti, non devono essere oggetto di comunicazione, va indicato in anagrafica il flag di Escluso dall’allegato (anagrafica clienti fornitori, paletta cliente o fornitore, paletta Iva/co.ge, campo Allegati Iva).

Per i soggetti esteri che devono comparire nel quadro BL, deve essere compilata la nazione nell’anagrafica e deve essere inserito il codice UIC nella tabella nazioni (anagrafiche clienti/fornitori -> tabelle clienti fornitori -> nazioni), se si tratta poi di persone fisiche, è necessaria anche la spunta al check “persona fisica” e l’inserimento dei campi nome e cognome (anagrafica del fornitore -> paletta Fornitore-> paletta Contatti, doppio click sulla colonna Nome della prima riga di contatto, quello spuntato come predefinito).

Le schede carburanti che devono essere comunicate se non pagate con carta di credito: in questo caso è necessario entrare nell’anagrafica dei codici fornitori utilizzati per registrare le schede carburanti e impostare nel campo Allegati Iva il check ‘Riepilogativo’.

 

L’estrazione dei documenti viene effettuata da Contabilità scadenze, Stampe Iva, Riepilogo Iva, bottone Spesometro oppure Contabilità scadenze, Riepilogo Iva. Occorre selezionare il periodo interessato e dare Avvia per visualizzare tutte i documenti di vendita e di acquisto.

Una volta visualizzato l’elenco è opportuno utilizzare sempre il bottone Aggiorna per aggiornare l’estrazione con le modifiche eventualmente effettuate sui codici iva o sulle anagrafiche clienti e fornitori.

 

Per procedere alla creazione del file utilizzare il bottone Crea file. E’ necessario aver impostato prima nel bottone Tabelle nome e percorso del file e codice fiscale dell’intermediario che effettua l’invio per conto del contribuente. Chi effettua l’invio direttamente non dovrà inserire questo dato. Inoltre deve essere inserito il codice attività dell’azienda in Funzioni generali, Dati ditta, paletta Dati fiscali. In caso di procedure concorsuali in corso è necessario sentire il consulente per l’inserimento dei dati del soggetto tenuto alla comunicazione.

 

E’ opportuno consultare il proprio consulente per definire le operazioni da estrarre.